DENUNCIA INIZIO ATTIVITA'  | 
  
SCHEDA  | 
  
Denuncia  Inizio Attività
    
    Descrizione
  Il D.P.R. n.380/2001 (art. 22 e art. 23) disciplina le procedure relative alle  opere manutentive di minore impatto edilizio, regolando l'istituto della  dichiarazione d'inizio attività, che consente, nei fatti, all'impresa di agire  senza che il Comune dia il proprio esplicito assenso mediante l'emissione  formale di un atto. 
  
  Chi Può richiederla
  La  richiesta dovrà essere presentata dal proprietario. Se il richiedente è persona  diversa dal proprietario (usufruttario, locatario, promissario, acquirente,  ecc.) è necessario presentare una dichiarazione del proprietario dell'immobile  con firma non autenticata e con fotocopia del documento di identità del  proprietario medesimo. 
  
  Quando richiederla
  Sono realizzabili mediante Denuncia di Inizio Attività gli interventi non  riconducibili all’Attività Edilizia Libera e a Permesso di Costruire, che siano  conformi alle previsioni degli strumenti urbanistici, dei regolamenti edilizi e  della disciplina urbanistico-edilizia vigente.
  Sono, altresì, realizzabili mediante denuncia di inizio attività le varianti a  permessi di costruire che non incidono sui parametri urbanistici e sulle  volumetrie, che non modificano la destinazione d'uso e la categoria edilizia,  non alterano la sagoma dell'edificio e non violano le eventuali prescrizioni  contenute nel permesso di costruire.
  In alternativa al Permesso di Costruire, possono essere realizzati mediante  Denuncia di Inizio Attività onerosa (o SuperD.I.A.):
  a) gli interventi di nuova costruzione o di ristrutturazione urbanistica  qualora siano disciplinati da piani attuativi comunque denominati, che  contengano precise disposizioni plano-volumetriche, tipologiche, formali e  costruttive;
  b) gli interventi di nuova costruzione qualora siano in diretta esecuzione di  strumenti urbanistici generali recanti precise disposizioni plano-volumetriche.
  
  Documenti da presentare
  I moduli per redigere la   Denuncia di Inizio Attività con relativa relazione tecnica  potranno essere reperiti presso l'Ufficio Tecnico oppure scaricati al termine  di questa Sezione.
  Occorre presentare presso l'Ufficio Tecnico la seguente documentazione:
  1) Domanda di Denuncia di Inizio Attività;
  2) Relazione Denuncia di Inizio Attività del progettista dei lavori, la quale  deve asseverare (e per questo il progettista assume la condizione funzionale di  esercente servizio di pubblica necessità) la conformità delle opere da  realizzare agli strumenti urbanistici adottati o approvati, ai regolamenti  edilizi, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e igienico-sanitarie. Gli  uffici del comune e dell'A.S.L., secondo le rispettive competenze, verificano  la conformità del progetto alla normativa vigente (compresa la regolamentazione  urbanistica comunale). Anche in questo caso i Comuni sono soliti fornire  appositi moduli;
  3) Titolo di proprietà;
  
  Tempi e Validità
  La Denuncia  di Inizio di Attività ha validità per 3 anni. L'interessato ha l'obbligo di  comunicare al Comune, con particolare riferimento alla Denuncia di Inizio di  Attività, la data di ultimazione dei lavori, allegando alla stessa il  certificato di collaudo finale con il quale il progettista attesta la  conformità dell'opera al progetto. Nel caso in cui si verificano difformità tra  le opere realizzate e le dichiarazioni contenute nella D.I.A.,  l'amministrazione comunale commina sanzioni amministrative specifiche. Nel caso  di falsità della dichiarazione, l'amministrazione comunale ne dà notizia  all'autorità giudiziaria ed all'ordine professionale del tecnico che ha  sottoscritto l'asseverazione;
  
  Costi
  1) Bollettino 25,82 euro da versare su C/C Postale n. 14338859 intestato a Comune di Brienza  Servizio Tesoreria;
  2) In caso di D.I.A. onerosa, i versamenti sono da effetturare su C/C Postale n. 14338859 - intestato a  Comune di Brienza Servizio Tesoreria;
  Per una corretta corrispondenza con la pratica edilizia è indispensabile che i  versamenti vengano effettuati a nome del soggetto titolare come da questo  Servizio enunciato nel Vs. indirizzo nel riquadro.
  Nel caso di VERSAMENTI RATEALI a garanzia della regolare corresponsione il  concessionario DOVRA' COSTITUIRE APPOSITA CAUZIONE mediante fidejussione  bancaria od assicurativa. La ricevuta del versamento della prima rata degli oneri  di urbanizzazione e l’eventuale fidejussione (in originale) dovranno essere  presentate allo scrivente Ufficio all’atto del ritiro del provvedimento. La  fidejussione potrà essere restituita dietro richiesta all’effettivo termine dei  lavori.
  
  
  Norme di Riferimento
  D.P.R. n.380/2001;
Regolamento Edilizio Comunale;
MODULI  | 
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| Diagramma del procedimento | |
| Modello della richiesta | |
| Dichiarazione | |
| Comunicazione fine lavori - collaudo | 
Comunicazione preventiva  | 
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| Installazione impianti solari termici e fotovoltaici Dlgs 115/08 | 
S.C.I.A. L. n. 122/10  | 
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| SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ |